L’Appartamento, la raffinata dolcezza di Billy Wilder

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The ApartmentRegia: Billy Wilder – Genere: commedia – Cast: Jack Lemmon, Shirley MacLaine, Fred MacMurray, David Lewis, Jack Krushen, Ray Wolston, Naomi Stevens –Durata: 120 minuti –Anno: 1960

C. C. Baxter è un umile contabile di una gigantesca compagnia di assicurazioni americana ma, dietro al suo essere zelante, nasconde un segreto che coinvolge alcuni suoi colleghi. Baxter, detto da tutti Ciccibello (Buddy Boy in lingua originale), è solito prestare la chiave del suo appartamento affinché i beneficiari possano intrattenervi delle relazioni extraconiugali. La situazione si complica quando il capo di Ciccibello chiede l’esclusività dell’appartamento per intrattenere la bella Fran, ragazza della quale il protagonista è segretamente innamorato.

Scritto e diretto dal genio Billy Wilder in coppia con I.A.L. Diamond, fidato e preziosissimo collaboratore da Arianna (1954) in poi, la pellicola con protagonista lo straordinario Jack Lemmon è forse l’apice della filmografia del regista polacco. Prendendo spunto da un’idea dello stesso Wilder, L’Appartamento si compie in una commedia con un retrogusto amaro, lontana dalla follia della vicenda e dalle forti risate che procuravano le gag di A qualcuno piace caldo. La storia di C.C. Baxter affonda le sue radici in un contesto reale con una sceneggiatura audace per quegli anni e tremendamente attuale se la si guarda oggi. Ciccibello potrebbe essere un impiegato qualsiasi che, per arrotondare il suo stipendio in un periodo di crisi, fa quello che faceva Jack Lemmon nel film, mentre i colleghi fedifraghi sono una categoria che probabilmente non è mai mancata.

Dunque, la comicità convive con il dramma e ai divertenti siparietti tra Baxter e i colleghi, o tra Baxter e i vicini di casa, si alternano momenti drammatici con protagonista Fran, vittima di un’amore non corrisposto e impossibile da avere, alimentato dalle continue false promesse del signor Sheldrake.
Non manca ovviamente la componente romantica, mai dichiarata apertamente, ma visibile nei quotidiani gesti di gentilezza, a volte pieni di ingenuità, che compie il giovane Baxter e nelle battute dei protagonisti, per esempio quella che chiude il film: «Fai le carte e ridimmelo», la strada più inaspettata da percorrere in risposta al “classico” «ti amo» ed ennesimo segno della grande intelligenza nella scrittura di Wilder e Diamond.

L’Appartamento è uno dei film più personali del regista polacco: un progetto fortemente voluto, tenuto in caldo per parecchi anni e infine tirato fuori al momento giusto, la pellicola vinse ben cinque statuette alla notte degli Oscar nel 1961 (tra le quali Miglior Film, Miglior Regista e Miglior Sceneggiatura Originale).
Billy Wilder realizza un film intramontabile che attraverso una storia semplice e raccontata senza nessun tipo di esibizione registica, entra dolcemente sotto la pelle delle emozioni e lì vi riposa, lasciando un senso di leggerezza e di romantica euforia, quella che solo il grande Cinema, con la “C” maiuscola, sa donare e scaturisce nuovamente ad ogni visione.

Nonostante abbia più di cinquant’anni, L’appartamento è sempre una gioia per gli occhi e per il cuore e ancora oggi mantiene intatto il suo fascino e la sua bellezza. Un film da riscoprire ogni volta e al quale abbandonarsi fiduciosamente per poterlo amare ancora e ancora.

★★★★★

 

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Pubblicato da Giuseppe T. Chiaramonte

Nato a Catanzaro nel 1988, vive nella provincia di Milano da sempre. Appassionato di cinema fin da piccolo capisce che vuole farne la sua vita quando vede La compagnia dell'anello. Nonostante l'imprinting col genere blockbuster, che rimane nel cuore, la conoscenza del cinema d'autore arriva qualche anno dopo grazie agli studi e ora tra i suoi registi preferiti si contano nomi come Billy Wilder, Orson Welles, Alfred Hitchcock, Martin Scorsese, David Fincher e Christopher Nolan. Ma siccome nella vita è un montatore video, la vera fonte di ispirazione arriva dalla leggendaria Thelma Shoonmaker, dal maestro Walter Murch e Kirk Baxter.