Tomorrowland – Il mondo di domani, distopia in chiave Disney

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Tomorrowland – Il mondo di domani (Tomorrowland)

Genere: Fantascienza, Avventura. Regia: Brad Bird. Cast: Britt Robertson, George Clooney, Raffey Cassidy, Hugh Laurie, Kathryn Hahn, Judy Greer. Durata: 130 min. Anno: 2015.

Tomorrowland PosterCasey Newton (Britt Robertson), ragazza ottimista e piena d’entusiasmo, trova un giorno tra i suoi effetti personali una spilla che, una volta toccata, la porta in un luogo fantascientifico misterioso. Da quel momento Casey si troverà invischiata in una strana vicenda ai limiti dell’incredibile, insieme ad Athena (Raffey Cassidy), una strana ragazzina, e a Frank Walker (George Clooney), un uomo ormai disilluso che ha visitato quel mondo in passato.

Tomorrowland – Il mondo di domani sembra non decollare mai del tutto, rimanendo quasi fino alla fine un lunghissimo prologo, ma nonostante questo difetto si può comunque definire un discreto film d’intrattenimento. Ma non solo, perché comunque Tomorrowland – Il mondo di domani solleva quesiti sulla drammatica situazione attuale del nostro pianeta, invitando a riflettere su un futuro distopico non troppo lontano. Ovviamente, trattandosi di un film Disney, l’argomento viene trattato con molta più leggerezza e ottimismo che in altri film del genere, proponendo un finale tanto positivo quanto di difficile comprensione. D’altronde il film soffre di una sceneggiatura un po’ troppo ingarbugliata, colpa probabilmente più di Damon Lindelof, tra gli autori di Lost (Id. 2004-2010), che di Brad Bird, in quanto anche la serie tv nelle ultime stagioni si era un po’ persa per strada tra i troppi colpi di scena improbabili. O forse si nutrivano fin troppe aspettative nei confronti del genio creativo che ha realizzato Il gigante di ferro (The Iron Giant, 1999), Gli Incredibili (The Incredibles, 2004) e Ratatouille (Id. 2007), quest’ultimi due vincitori del premio Oscar come Miglior film d’animazione.

Tomorrowland – Il mondo di domani è ricco soprattutto di simpatici riferimenti al mondo Disney, vedi ad esempio l’attrazione di Disneyland It’s a Small World, ai film di fantascienza iconici come la saga Guerre Stellari di George Lucas e agli anni Sessanta, soprattutto ad un certo sentimento di quegli anni, derivato probabilmente dal fascino dei viaggi nello spazio, soprattutto l’allunaggio umano del 1969, e dal bisogno di svagarsi dal clima di tensione causato dalla Guerra Fredda, che spronava ad andare avanti e a credere in un futuro migliore, magari con la vita semplificata da invenzioni fantascientifiche.

Per quanto riguarda il cast, probabilmente due protagonisti maggiormente coinvolgenti di Britt Robertson e George Clooney avrebbero fatto la differenza, donando un guizzo di vitalità in più al film. Alla fine il personaggio più empatico rimane quello interpretato da Raffey Cassidy, il che è quasi un controsenso vista la sua natura.

Da segnalare la sequenza che si svolge all’interno della Tour Eiffel, probabilmente la migliore di Tomorrowland – Il mondo di domani, soprattutto per il riferimento ad alcuni “sognatori” del XIX secolo: Gustave Eiffel, Jules Verne, Nikola Tesla e Thomas Edison.

★★★

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Pubblicato da Virgilia Bertolotto

Nasce a Torino nel 1987. Appassionata da sempre di cinema e, in particolare, di cinema d’animazione, nel 2011 consegue la laurea magistrale in "Discipline cinematografiche - Storia, teoria e patrimonio." Nel luglio 2014 Vincenzo Grasso Editore pubblica il suo saggio "Dal pixel alla Pixar". Nel tempo libero gestisce tre pagine (Mads Mikkelsen Italia, William Holden Tribute e Jack Huston Italia) e un piccolo blog (The Happiest Small Things) su Facebook. Gli altri suoi interessi sono la lettura, la fotografia e l’arte.

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