Teneramente Folle, un papà decisamente sopra le righe

Condividi:

Infinitely Polar Bear Genere: Commedia Regia: Maya Forbes Cast: Mark Ruffalo, Zoë Saldana, Keir Dullea, Wallace Wolodarsky, Brianne Brozey, Mary O’Rourke, Georgia Lyman, William Xifaras, Adam Wolf Mayerson Durata: 90 min. Anno: 2014

Teneramente-folle-locandinaAnni ’70. Mark Ruffalo è un padre che soffre di disturbo bipolare. Ha due figlie e una moglie (Zoë Saldana) da riconquistare. Quando la moglie accetta una borsa di studio a New York, l’unica soluzione è quella di lasciare le figlie a Boston con il padre, il quale sembra essersi ripreso dall’esaurimento nervoso. Il papà si prenderà cura (a modo suo) delle due ragazze. Il compito non sarà per nulla facile.

Tratto da una storia vera (è l’autobiografia dell’infanzia della regista Maya Forbes, già sceneggiatrice di Mostri contro Alieni e The Rocker – Il batterista nudo, qui al suo primo lavoro da regista), Teneramente Folle (in originale molto meglio Infinitely Polar Bear) è una spassosissima ma al tempo stesso commovente storia su  una famiglia decisamente disfunzionale. Protagonista della vicenda è un grande Mark Ruffalo, che, smessi i panni di Hulk, ci regala un’interpretazione di quelle che non si scordano facilmente. Senza dimenticare la bella Zoë Saldana (ricordate Neytiri, la protagonista di Avatar?) nei panni della moglie. I due formano questa improbabile coppia molto seventies, in un intreccio che mescola verità e finzione. Sì, perché le vicende narrate prendono spunto da quelle vere e reali della regista Maya Forbes, i cui genitori, entrambi colti ed ex ricchi, si ritrovarono senza un lavoro. Peraltro il padre soffrì proprio di disturbo bipolare che lo portò a comportamenti eccentrici e fuori misura, proprio come quelli divertentissimi messi in scena da Mark Ruffalo nel film.

teneramente-folle

Passato per il Sundance Film Festival e il Torino Film Festival, Teneramente Folle, lungi dall’essere il solito filmetto per famiglie senz’anima, è una pellicola divertentissima e sincera, se vogliamo anche piuttosto coraggiosa, in quanto l’educazione di due bambine viene affidata a un uomo affetto da disordini maniaco-depressivi, un’autentica bomba ad orologeria che rischia di esplodere in ogni istante con una crisi isterica, ma che sotto sotto è un buon padre, che poi è quello che veramente conta. Ne esce fuori una scatenata e riuscita tragicommedia in cui non potrete non amare anche voi “l’orso polare” Mark Ruffalo, buffamente definito così dalla più piccola delle figlie, anziché “bipolare”.

★★★★

teneramente-folle-2

Condividi: