Le uscite al cinema della settimana – 27 agosto

Condividi:

TaxiTeheran_Screen
Ecco le uscite al cinema della settimana.

A Blast
Maria sta fuggendo sull’autostrada. È da sola sul suo SUV. Dietro di lei, delle fiamme e una valigia piena di soldi. Davanti a lei, lo spazio desolato dell’autostrada. Soltanto il giorno prima, era una madre e una moglie amorevole, oltre che una figlia responsabile. Oggi, è diventata un’altra persona.

Il grande quaderno
Verso la fine della seconda guerra mondiale, la gente nelle grandi città è in balia dei raid aerei e della carestia. Una giovane madre disperata lascia i suoi figli, due gemelli, a casa della nonna che vive in uno sperdutissimo paese, infischiandosene del fatto che questa donna sia una alcolista inumana e crudele. Gli abitanti del villaggio la chiamano “la strega” e si racconta che abbia avvelenato il marito tempo fa. Ben accolti all’inizio, con il passare dei giorni, i gemelli comprendono che dovono imparare a cavarsela da soli nel nuovo ambiente. Si rendono conto che l’unico modo per affrontare il mondo degli adulti e la guerra assurda e disumana, è riuscire ad essere il più possibile insensibili e spietati. Imparando a rendersi liberi dallo stimolo della fame, dal dolore e dalle emozioni, saranno in grado di sopportare disagi futuri… (fonte: Trailer & Clip in italiano).

In un posto bellissimo
Dopo il successo a sorpresa de Il primo incarico, Giorgia Cecere torna a indagare il cuore femminile con un nuovo, straordinario ritratto di donna, sorretto dall’interpretazione memorabile di Isabella Ragonese e Alessio Boni, per la prima volta insieme sullo schermo.

La bella gente
Alfredo è un architetto. Susanna una psicologa. Gente di cultura, gente di ampie vedute. Cinquantenni dall’aria giovanile, dalla battuta pronta e lo sguardo intelligente. Vivono a Roma ma trascorrono i fine settimana e parte dell’estate nella loro casa di campagna all’interno di una tenuta privata. Un giorno Susanna, andando in paese, resta colpita da una giovanissima prostituta che viene umiliata e picchiata da un uomo sulla stradina che porta alla statale. In un attimo la vita di Susanna cambia, ha deciso che vuole salvare quella ragazza. Salvarla per salvare i propri ideali. Ma una ragazza straniera che fa la prostituta, può diventare altro? Può migliorare la sua condizione? E una famiglia vissuta sempre nell’agiatezza, con dei solidi riferimenti intellettuali, può rischiare di mettere a repentaglio tutto ciò che ha costruito per rispettare le proprie convinzioni? Forse. Ma, quando gli eventi precipitano, la distanza tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere diventa più grande di quanto si possa immaginare.

Love is in the Air
Antoine, un avvocato che vive a New York, è sul volo che lo riporta in Francia per un colloquio di lavoro. Si ritrova seduto accanto a Julie, sua ex fidanzata. Si sono lasciati alcuni anni prima a causa di un malinteso. Non si erano più visti da allora e Julie ce l’ha ancora a morte con lui. Ma seduti l’uno accanto all’altra per sette ore di viaggio, saranno costretti a parlarsi di nuovo…

Minions
La storia di Minions di Universal Pictures e Illumination Entertainment inizia all’alba dei tempi. Partendo da organismi gialli unicellulari, i Minions si evolvono attraverso i secoli, perennemente al servizio del più spregevole dei padroni. Continuamente senza successo nel preservare questi maestri, dal T-Rex a Napoleone, i Minions si sono ritrovati senza nessuno da servire e sono caduti in una profonda depressione. Ma un Minion di nome Kevin ha un piano, e lui – insieme all’adolescente ribelle Stuart e all’adorabile piccolo Bob – decide di avventurarsi nel mondo per trovare un nuovo capo malvagio da seguire per sé e i suoi fratelli. Il trio si imbarca in un viaggio emozionante che li condurrà alla loro prossima potenziale padrona, Scarlet Overkill (il Premio Oscar Sandra Bullock), la prima super-cattiva al mondo. Un viaggio che li porterà dalla gelida Antartide alla New York City del 1960, fino ad arrivare a Londra, dove dovranno affrontare la loro sfida più grande: salvare tutti i Minions … dall’annientamento.

Mirafiori Lunapark
A Mirafiori, sede storica dei primi stabilimenti della Fiat e simbolo delle lotte operaie degli anni Settanta, è tempo di riqualificazione: una vecchia fabbrica abbandonata sta per essere abbattuta per fare spazio al vicino campo da golf.
Ma Carlo, Franco e Delfino, che nel capannone hanno speso buona parte della loro vita, non sono disposti a uscire di scena senza fare un ultimo tentativo per ripopolare il quartiere e riavvicinare figli e nipoti.

Partisan
Gregori è il leader carismatico di un gruppo di donne e bambini maltrattati, il loro protettore e il loro mentore. Tra le attività ordinare e quotidiane che insegna ai bambini, c’è anche l’omicidio. I problemi sorgono quando Alexander, figlio adottivo prediletto di Gregori, mette in discussione la sua autorità. Il piccolo Alexander è come ogni altro bambino: ingenuo, curioso, sveglio. Ma è anche un assassino perfettamente addestrato. Con rimo incalzante Partisan cattura lo spettatore dentro un mondo claustrofobico, governato da un codice morale deformato, dove lo sguardo si apre su visuali sconcertanti e il respiro viene a mancare.

Professore per amore
lla fine degli anni ‘90 lo sceneggiatore Keith Michaels (Hugh Grant) era all’apice della fama: autore di un film di successo che gli era valso l’Oscar, una bellissima moglie, un figlio, un grande senso dell’umorismo e un fascino tutto British. Quindici anni dopo Keith, sulla soglia dei 50, non scrive da tempo, è divorziato, sull’orlo del lastrico. Lontano da Hollywood, si trasferisce per tenere un corso di sceneggiatura in un’università fuori New York, a Binghamton. L’idea di insegnare e di lasciare la città non lo alletta per nulla, ma spera di tirar su un po’ di soldi e riacquistare un po’ di autostima, magari seducendo qualche giovane studentessa. Mai e poi mai avrebbe immaginato di incontrare una donna, madre single, che cambierà la sua vita e, soprattutto, di appassionarsi così tanto all’insegnamento, che si rivelerà una vera e propria seconda chance per diventare un uomo migliore.

Qualcosa di buono
Kate (Hilary Swank) è una pianista di musica classica di successo, sposata e dai modi garbati, a cui è stata diagnostica la SLA (più nota con il nome di malattia di Lou Gehrig). Bec (Emmy Rossum) è un’estroversa studentessa universitaria e aspirante cantante rock che riesce a malapena a destreggiarsi in una vita estremamente caotica e confusionaria sia sul piano delle relazioni romantiche che in altri ambiti. Eppure quando Bec decide di accettare la disperata proposta di lavoro come assistente di Kate, proprio quando il matrimonio di Kate con Evan (Josh Duhamel) comincia a entrare in crisi, le due donne si affidano a ciò che diventerà un legame non convenzionale, a volte conflittuale e ferocemente onesto.

Taxi Teheran
Seduto al volante del suo taxi, Jafar Panahi percorre le animate strade di Teheran. In balia dei passeggeri che si susseguono e si confidano con lui, il regista tratteggia il ritratto della società iraniana di oggi, tra risate ed emozioni.

Condividi:

Pubblicato da Giuseppe T. Chiaramonte

Nato a Catanzaro nel 1988, vive nella provincia di Milano da sempre. Appassionato di cinema fin da piccolo capisce che vuole farne la sua vita quando vede La compagnia dell'anello. Nonostante l'imprinting col genere blockbuster, che rimane nel cuore, la conoscenza del cinema d'autore arriva qualche anno dopo grazie agli studi e ora tra i suoi registi preferiti si contano nomi come Billy Wilder, Orson Welles, Alfred Hitchcock, Martin Scorsese, David Fincher e Christopher Nolan. Ma siccome nella vita è un montatore video, la vera fonte di ispirazione arriva dalla leggendaria Thelma Shoonmaker, dal maestro Walter Murch e Kirk Baxter.