Nicholas Hoult sarà J.D. Salinger al cinema

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Nicholas Hoult

Nicholas Hoult, una delle star dei recenti X-Men – Giorni di un futuro passato e Mad Max: Fury Road, interpreterà lo scrittore americano J.D.Salinger in un film biografico che racconterà la storia della gestazione del romanzo di formazione più importante di sempre: Il giovane Holden (The Catcher in the Rye).

Rebel in the Rye, questo il titolo del film, esplicito richiamo al titolo originale dell’opera dello scrittore newyorkese, si baserà sulla biografia di Kenneth Slawenski J.D. Salinger: A Life, che esplora la vita dello scrittore prima della pubblicazione nel 1951 della sua opera più famosa. Danny Strong, co-creatore del successo televisivo Empire, ha adattato la sceneggiatura dal libro di Slawenski e sarà anche alla regia del progetto.

“Il giovane Holden è un grande classico della letteratura, un racconto di formazione che continua a impressionare significativamente anche la nostra generazione, a più di sessant’anni dalla sua pubblicazione”, ha detto Alex Walton della società Bloom, che cercherà di vendere il film a potenziali acquirenti durante il prossimo festival del cinema di Toronto. “Il mondo è stato a lungo affascinato dalla figura enigmatica di J.D. Salinger, che il talentuoso Nicholas Hoult porterà di nuovo in vita”.

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La biografia di Slawenski si concentra in gran parte sulla vita di Salinger fino alla pubblicazione del romanzo nel 1951, all’età di 32 anni, prima che lo scrittore si ritirasse dalla vita pubblica in completo isolamento dal mondo. Sul sito dell’editore Penguin Random House si legge a proposito della biografia: “Kenneth Slawenski esplora la privilegiata gioventù di Salinger a lungo oscurata da false voci, rivelando il brillante, sarcastico, vulnerabile figlio di un padre distante e di una madre affettuosa. Offre uno sguardo al cuore infranto da Oona, la figlia di Eugene O’Neill che lo tradì per Charlie Chaplin e dalla devastazione della seconda guerra mondiale che lo ha perseguitato per tutta la vita. Gli incontri con luminari come Ernest Hemingway, i rapporti con famosi direttori del New Yorker e il clamoroso trionfo de Il giovane Holden, il quale altro non fece che renderlo famoso e accelerare così il suo esilio verso le colline del New Hampshire.”

Salinger, morto nel 2010 all’età di 91 anni, viene ricordato anche per la testarda protezione dei diritti cinematografici della sua opera maggiore.

“Quei maledetti film. Roba da rovinarsi. Senza scherzi.” Da Il giovane Holden, p. 117.

Rifiutò offerte da Harvey Weinstein, Jerry Lewis, Steven Spielberg, Billy Wilder e Elia Kazan.

”Il regista cinematografico e teatrale Elia Kazan, che voleva trarre una pièce da Holden e portarla a Broadway, trovò la casa di Salinger, bussò alla porta e disse: «Signor Salinger, sono Elia Kazan». «Buon per lei» rispose Salinger. Poi chiuse la porta.” Tratto da Salinger, di David Shields e Shane Salerno, Isbn Edizioni, 2013

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Tuttavia era chiaro che Holden Caufield rappresentasse una dichiarazione autobiografica, come lui stesso raccontò ad un giornale scolastico nel 1953: “La mia infanzia è stata molto simile a quella del ragazzo nel libro… E’ stato un grande sollievo raccontare la sua storia alla gente”.

Rebel in the Rye è il secondo biopic su Salinger annunciato in questi ultimi anni. Nel 2013 la BBC ha riferito che Harvey Weinstein della Weinstein Company ha ingaggiato come regista e sceneggiatore Shane Salerno, autore proprio del bestseller biografico Salinger e del suo documentario che lo accompagna (Salinger – Il mistero del giovane Holden), per realizzare un film sullo scrittore. Staremo a vedere. Intanto non ci resta che aspettare nuovi sviluppi dal festival di Toronto.

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Pubblicato da Michele Giacci

Michele Giacci nasce a Napoli il 31 maggio 1987, l'anno di Full Metal Jacket, Il cielo sopra Berlino, Gli Intoccabili, Wall Street e del primo scudetto del Napoli di Maradona. Cresce coi western alla tv e coi film di Spielberg al cinema, insieme ai romanzi di formazione del ventesimo secolo e all'amore incondizionato verso l'isola d'Irlanda.