Il programma del 35° Torino Film Festival

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Finalmente è stato reso noto il programma del 35° Torino Film Festival, in svolgimento dal 24 novembre al 2 dicembre: presidente di giuria è Pablo Larraín, regista cileno di Tony Manero (2008), miglior film proprio al Torino Film Festival, Neruda (2016), Jackie (2016). Durante il festival verranno proiettati 169 film: 134 lungometraggi, 10 mediometraggi e 25 cortometraggi, di cui 36 anteprime mondiali, 4 anteprime europee e 59 anteprime italiane.

A metà ottobre erano stati annunciati il film d’apertura e quello di chiusura: la commedia brillante e amara Ricomincio da me (Finding Your Feet) di Richard Loncraine con Imelda Staunton, Timothy Spall e Celia Imrie e The Florida Project di Sean Baker con Willem Dafoe, che racconta, senza una goccia di condiscendenza e con una sana dose di gioia, la storia della piccola Moonie e del suo gruppo di amici.

Protagonista del poster ufficiale del 35° Torino Film Festival è Kim Novak, ritratta insieme al gatto Cagliostro nel film Una strega in paradiso (Bell, Book and Candle, 1958) di Richard Quine.

Tra i film nella sezione principale Torino 35 c’è The Death of Stalin di Armando Iannucci, con Steve Buscemi, Jason Isaacs, Olga Kurylenko, Adrian McLoughlin, Andrea Riseborough, Rupert Friend.

Nella sezione Festa Mobile: Cento anni di Davide Ferrario, con Marco Paolini; L’ora più buia (Darkest Hour) di Joe Wright, con Gary Oldman; Final Portrait di Stanley Tucci, con Jeoffrey Rush, Armie Hammer; La cordillera di Santiago Mitre, con Ricardo Darìn; Mary Shelley di Haifaa Al-Mansour, con Elle Fanning; Professor Marston and the Wonder Women di Angela Robinson, con Luke Evans, Bella Heathcote, Rebecca Hall; Smetto quando voglio – Ad honorem di Sydney Sibilia; Dickens – L’uomo che inventò il Natale (The Man Who Invented Christmas) di Bharat Nalluri, con Dan Stevens; Seven Sisters (What Happened to Monday) di Tommy Wirkola, con Noomi Rapace.

Asia Argento ha curato la sezione Amerikana che comprende anche il film da lei diretto e interpretato, Ingannevole è il cuore più di ogni cosa (The Heart Is Deceitful Above All Things, 2004).

Due i film italiani realizzati grazie al sostegno di Film Commission Torino Piemonte: 78 – Vai piano ma vinci di Alice Filippi e Al massimo ribasso di Riccardo Iacopino.

Il Gran Premio Torino verrà assegnato a Pino Donaggio, autore di numerosissime colonne sonore, ad esempio per i film di Brian De Palma. A quest’ultimo sarà dedicata, per la prima volta in Italia, una rassegna completa. Il premio Maria Adriana Prolo 2017 andrà a David Grieco, regista di Evilenko (2004) e La macchinazione (2016).

Sul sito del Torino Film Festival trovate il programma completo e potete acquistare i biglietti.

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Pubblicato da Virgilia Bertolotto

Nasce a Torino nel 1987. Appassionata da sempre di cinema e, in particolare, di cinema d’animazione, nel 2011 consegue la laurea magistrale in "Discipline cinematografiche - Storia, teoria e patrimonio." Nel luglio 2014 Vincenzo Grasso Editore pubblica il suo saggio "Dal pixel alla Pixar". Nel tempo libero gestisce tre pagine (Mads Mikkelsen Italia, William Holden Tribute e Jack Huston Italia) e un piccolo blog (The Happiest Small Things) su Facebook. Gli altri suoi interessi sono la lettura, la fotografia e l’arte.