We are your friends: c’è musica, ma non si balla

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Genere: drammatico, musicale Regia: Max Joseph Cast: Zac Efron, Emily Ratajkowski, Shiloh Fernandez Durata: 96 min Anno: 2015

We-Are-Your-Friends-Poster-Zac-EfronMusica, ritmo, ballo: per avere tutto questo ciò che serve è una traccia.

Giovani e un po’ sprovveduti, Cole (Zac Efron) e i suoi amici vivono di spaccio di stupefacenti e giovedì sera passati al loro locale, il Social, tra ragazze di una notte e il sogno di non passare il resto dei propri giorni nella Valley. Voler trovare una casa, un posto fisso, eppure mantenere la voglia di chi ha solo in testa il divertimento più sfrenato. Ma la musica non può durare per sempre ed anche la speranza di Cole di diventare un vero deejay sembra farsi a poco a poco più lontana.

Le nuove generazioni direttamente sullo schermo, lo spasso della giovinezza, il sogno americano tramutato nel desiderio di scatenare le masse, tutto farcito da una storia d’amore a suon di tecno con protagonista femminile una Emily Ratajkowski indubbiamente non scelta per le sue doti recitative, bensì fisiche. We are your friends è come il filtro di Instagram che ha ormai offuscato la nostra visione reale delle cose, il cambiamento di una gioventù che è solo immagini, ma che come tanti prima di loro deve affrontare quel buio abisso che è il percorso per diventare adulti pur non volendolo veramente.

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Problema di fondo di un film decisamente anonimo, è l’assenza assoluta di una qualsiasi forma di trama, che possa questa riguardare la ricerca di sé stessi o del proprio stile, oppure inseguire la pseudo-romantica relazione che il giovane ragazzo di ritrova a vivere. Nessuna profondità per i personaggi della Valley e la musica, forse colei che doveva risultare vero punto centrale del film, piange per il suo mancato sviluppo che si fa interessante solo al termine della storia. Ed è per questo che si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad un lungo video musicale simile a tanti altri che passano in TV, intervallato soltanto da momenti del tutto vuoti, perfetto equivalente di odierni spot pubblicitari.

Max Joseph è un regista dal passato su MTV e si vede, ciò che infatti riusciva a far presa su un’altra piattaforma è del tutto inadatto per un prodotto da grande schermo. Joseph, è meglio cambiare musica, e se come i tuoi protagonisti ti stai chiedendo se “Saremo mai meglio di così?” la risposta che per ora possiamo darti è “Ce lo auguriamo.”.

★1/2

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