Chi la dura la vince.
Dopo oltre un trentennale di tentativi, tutti vani, finalmente il produttore Jeremy Thomas ha avuto conferma di tale massima.
Poco tempo dopo la pubblicazione del romanzo Il condominio scritto da James G. Ballard nel 1975, una storia che coniuga fantascienza, distopia e un’acuta critica sociale partendo da radici antropologiche, il produttore inglese ne bramava già la trasposizione cinematografica, non riuscendo, tuttavia, mai nell’impresa.
Qualche anno fa, l’incontro con il regista Ben Wheatley ha dato nuovo vigore al progetto e finalmente l’operazione High-Rise ha iniziato a prendere forma.
Presentata di recente al Torino Film Festival, la pellicola ha come protagonista un giovane medico, interpretato da Tom Hiddleston, che si trasferisce in un moderno grattacielo di quaranta piani in cui la gerarchia sociale si riflette sull’ordine stesso dei piani. Un banale black-out fa saltare questo ordine precario, trascinando il condominio e i suoi abitanti in un baratro di tensione e violenza.
Nel cast figurano anche Jeremy Irons, nei panni dell’architetto che ha progettato il grattacielo, Sienna Miller e Luke Evans, mentre la colonna sonora è stata affidata a Clint Mansell.
Confezionato come uno spot immobiliare volto a decantare le meraviglie del condominio soggetto del film, il trailer di High-Rise è approdato di recente sulla rete.